Dopo un po' di latitanza riecco che riprende la Scrap-Guida. Questa volta si parla di timbri. Eh già, perchè spesso e volentieri scrapbooking si accompagna volentieri allo stamping per creare effetti e aggiungere abbellimenti alle nostre creazioni (LO, card, ecc...).
Dimentichiamoci quei cosi plasticosi e tristi, i datari e i timbri autoinchiostranti da ufficio. Via! Ma andiamo con ordine.
Che cos'è lo stamping? Semplicemente è la tecnica che utilizza timbri creativi per fare decorazioni non solo su carta ma anche su altri materiali come la stoffa, il vetro, il legno, ecc...
Praticaticamente esistono timbri di ogni tipo e per qualsiasi occasione possa venirvi in mente: fiori, cuori, animali, nascite, compleanni, matrimoni, Natale, Pasqua, oggetti vari, forme più o meno astratte, piccoli medi e grandi, ecc... Inoltre, esistono timbri di alfabeti, parole e vere e proprie frasi (anche se è più facile trovarle in lingua inglese che in italiano).
La cosa bella dei timbri è che, oltre alla scelta quasi illimitata di soggetti in grado di adattarsi ad ogni contesto in cui li vogliamo inserire, è che grazie a certi tipi di inchiostro possiamo ottenere effetti particolari oltre alla classica impronta. Suspance... :-)
Prima di tutto vediamo le diverse tipologie che esistono in commercio. Principalmente esistono due grandi famiglie di timbri: i timbri in gomma e i timbri trasparenti.
Timbri in gomma (o rubber stamps)
La categoria dei timbri in gomma comprende sia il classico formato costituito da supporto di legno, strato spugnoso e gomma generalmente rossa attaccata sotto (che forse avrete maggiormente presente) che la sola matrice in gomma: si tratta rispettivamente di timbri in gomma mounted e unmounted.
I timbri già montati ovviamenti sono pronti all'uso, con una bella impugnatura di legno e hanno il soggetto raffigurato sulla parte superiore in modo da riconoscerlo più facilmente. Prezzi da 3-4 euro per i più piccoli fino a 15-16 per quelli grandi.
Particolare della gomma dei timbri mounted |
Gli unmounted, invece, hanno bisogno di essere applicati ad una base, ma hanno il vantaggio di occupare meno spazio ed essere più economici, anche perchè spesso sono venduti in fogli con diversi soggetti legati dallo stesso tema: in questo caso, prima di utilizzarli occorre tagliare le singole parti.
Come montiamo gli unmounted? (Perdonate il gioco di parole)
Il metodo ufficiale consiste nell'utilizzo di montature acriliche (plexiglass) di forma rettangolare o quadrata di dimensioni diverse da scegliere in base alla grandezza della gomma, alcune dotate di righe per aiutare l'allineamento dei soggetti. Per attaccare il nostro timbro al supporto si può utilizzare un particolare biadesivo, il Tack'n Peel:
- si prende il foglio di Tack'n Peel;
- si prende la misura del plexiglass su cui lo vogliamo utilizzare e lo si ritaglia con le forbici;
- si stacca la pellicola protettiva e si attacca il foglio alla montatura;
- quando vogliamo usare una gomma, stacchiamo l'altra pellicola protettiva (a differenza dell'altra, questa va conservata), si adagia il timbro, lo si utilizza e, una volta tolto, si ripone la pellicola protettiva sul biadesivo.
Tack'n Peel applicato al supporto in plexiglas |
Non va pensato come un normale biadesivo perchè è riutilizzabile all'infinito, se si sporca basta lavarlo e torna appiccicoso come prima.
Nulla vieta di arrangiarsi come si vuole magari incollando le gomme su
pezzi di legno di recupero o di plastica, ma ovviamente si
perderebbe il vantaggio dello spazio occupato. Volendo potreste rinunciare al plexiglass e usare un altro supporto ma vi consiglio comuqnue di utilizzare il Tack'n Peel perchè vi permette di avere un unico supporto per tutte le gomme che volete e praticamente per sempre.
N.B: alcune gomme, oltre alla parte rossa su cui è intagliata la figura hanno su un ulteriore strato sottile antistatico che permette loro di aderire alla montatura acrilica senza biadesivo. In pratica sono una via di mezzo tra i mounted e gli unmounted, sempre con il vantaggio dello spazio occupato ma un po' meno vantaggio sul prezzo.
Timbri trasparenti (o clear stamps)
I timbri trasparenti sono timbri in silicone non montati su alcun supporto, più flessibili rispetto ai timbri in gomma unmounted. Anche questi si utilizzano applicandoli ad un supporto acrilico, ma non hanno bisogno di alcun biadesivo perchè aderiscono perfettamente alla superficie senza staccarsi se non quando lo decidiamo noi.
Non vi nascondo che sono la tipologia di timbri che preferisco, per diversi motivi: sono più economici dei timbri in gomma, occupano poco spazio e il fatto che siano trasparenti permette di visualizzare bene dove si sta andando ad effettuare l'impronta sul foglio.
Uso dei clear stamp |
In commercio sono venduti sia singolarmente che in gruppi, ma in questo caso non sono uniti in fogli come le gomme quindi sono già pronti all'uso. Nella loro confezione potrebbe sembrare che il disegno raffigurato sia stampato sul timbro, ma in realtà è solo per mostrare le figure e, quando li aprirete, notete che sono completamente trasparenti: in poche parole le parti in nero corrispondono alle parti che verranno colorate nell'impronta. I prezzi vanno da circa 2 euro per i soggetti piccoli singoli a 15-18 euro per i kit con diverse figure.
Tra i clear stamp, si possono trovare alfabeti in diversi font e dimensione. Vi consiglio di acquistare almeno un alfabeto perchè le scritte servono sempre e i clear stamp si prestano bene perchè possiamo vedere dove andrà a posizionarsi l'impronta e, trattandosi di parole, è molto utile.
Ho notato che, essendo più morbidi rispetto ai timbri in gomma, è più facile che non dosando bene la pressione su tutta la superficie possando inspessirsi alcune linee: si tratta di prenderci la mano all'inizio.
Altre tipologie
Vorrei aggiungere in questo paragrafo altri particolari timbri che potreste incontrare ma che non inserirei direttamente nelle due grandi famiglie che vi ho citato. Diciamo che derivano da timbri in gomma ma non sono nel "formato" convenzionale.
Sto parlando ad esempio di quei timbri a forma del tradizionale datario da ufficio: in alcuni casi è un vero datario che viene spesso utilizzato nei Project Life, in altri casi al posto della data troviamo parole o frasi brevi che ci aiutano ad arricchire il journaling dei nostri album.
Altri timbri si trovano sottoforma di rullo per creare uno sfondo o un bordo con un certo pattern.
E non dimentichiamo che esiste sempre il fai da te e anche per i timbri in alcuni casi ci si può arrangiare con le nostre mani, ma ne parleremo un'altra volta.
Riassumendo
Come in tutte le cose non c'è una tipologia di timbro migliore in assoluto, ognuno ha le sue preferenze ed esigenze. Un'ultima considerazione sui prezzi: esistono diverse marche per tutte le tipologie viste, le fasce di prezzo sono quelle che vi ho indicato ma ovviamente da un produttore all'altro possono esserci differenze di prezzo; inoltre, talvolta di trovano kit più economici, e anche i timbri per bambini in alcuni casi possono venire bene (se i vostri bimbi ne hanno, questo è il momento di andarli a rubare chiedere in prestito :-)...), anche se potrebbero avere un disegno meno preciso rispetto alla stampa perfetta che si può ottenere con un timbro nato per lo scrapbooking.
La scelta è quindi personale e per aiutarvi vi lascio con questo schema riassuntivo con le considerazioni che abbiamo fatto per valutare le diverse caratteristiche.
Come sempre, spero di esservi stata utile! Stay tuned! (anche perchè sullo stamping non è finita!)
Grazie Laura per i tuoi consigli e le tue indicazioni. Mi hai fatto venire una voglia di comprare tanti timbri, mi sa che alla prossima fiera li aggiungo alla lista, di sicuro prenderò qualche altro alfabeto e qualche animaletto, la tua apina mi piace tantissimo.
RispondiEliminaVista la tua esperienza e il tuo sapere se ho dubbi sull'uso so a chi rivolgermi ;-)
Ciao
Mary
Certo chiedi pure! anche se in giro ci sono crafter molto più brave ed esperte! Però mi rendo conto che a volte non è facilissimo trovare spiegazioni e allora mi fa piacere condividere quel che ho imparato nel tempo (e che continuo ad imparare!) e fare in modo che chi passa da queste parti trovi informazioni quanto più complete possibile. Ci provo!!! :-)
EliminaQuanti tipi di timbri!! Conoscevo solo quelli del primo tipo...
RispondiEliminaSono bellissimi, mi stai mettendo in tentazione, ma prima di fare nuovi acquisti devo liberare la casa da un po' di disordine, altrimenti va a finire che non li trovo più!! ;-)
Eh ma ho visto che in quell'angolino che ti sei creata ci starebbero proprio bene... Sì sì :-)
EliminaBuon pomeriggio Laura
RispondiEliminaMi potresti indicare se ci sono dei timbri con la scritta "Sentite Condoglianze "
Sto credo delle caroline che purtroppo servono per esprimere il dolore difronte alla perdita di una persona.
Quelle in commercio sono tutte in inglese
Prima di tutto mi dispiace per la circostanza... Per quanto riguarda i timbri non mi sembra di averne mai visti... In alternativa potresti usare gli alfabeti (molto pratici quelli trasparenti) e comporre tu la scritta, esistono moltissimi font differenti quindi dovresti trovarne uno adatto alla situazione...
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